13 ottobre 2024

2024 - THE GREY E.P

E' finalmente disponibile l'E.P originariamente pubblicato nel 1984 da
Black Square Records ... un disco fondamentale per il percorso creativo dei RUINS

RUINS / The Grey E.P 1984 / 2024
Artwork Alessandro Rigato

In questa nuova riedizione a cura della SPITTLE/Depandance sono inclusi
anche ulteriori quattro brani "bonus" sempre dello stesso periodo
RUINS / The Grey E.P 1984 / 2024
Artwork Alessandro Rigato
Photo Anthony Marasco

Side A
FIRE
SEXUAL DESIRE
IT'S NOT TOO GRAND
GOOD NAME

Side B
CRIME
DAILY AND BLUE
MARRY A BAD GIRL
COSMESI RARA

SIDE ONE (the 1984 original E.P)
FIRE
Ciranna - Vocals, synth, tapes
Pizzin - Keyboards, noises
SEXUAL DESIRE
Ciranna - Vocals, tapes
Pizzin - Keyboards
IT'S NOT TOO GRAND
Ciranna - Vocals, guitar, tapes
Pizzin - Keyboards, noises
Monaro - Bass
GOOD NAME
Ciranna - Vocals, guitar, bass
Pizzin - Keyboards
Moruzzi - Percussions

SIDE TWO 1984 (extra bonuses)
CRIME
Ciranna - Vocals, noises
Pizzin - Keyboards, noises
DAILY AND BLUE 
Ciranna - Vocals, guitar
Pizzin - Keyboards
MARRY A BAD GIRL
Ciranna - Vocals, guitar, bass
Pizzin - Keyboards
COSMESI RARA (Good name) 
Ciranna - Vocals, guitar, bass
Pizzin - Keyboards
Moruzzi - Percussions

Drum-Machines programmed by RUINS
Recorded at Anna Rich Studio (4 track recording)
except "Crime" recorded in 1984 at Greenhouse Studio, Cittadella (Pd)
 
Produced by Piergiuseppe Ciranna and Alessandro Pizzin
Executive producer Simone Fringuelli
 
Original & Reissue cover layout by Alessandro Rigato
Photo by Anthony Marasco
Original "Man with a note" drawing by Anna RIch & Claude Cher
 
Thanks to Max Bianchini, Franco Moruzzi, Pierluigi Monaro, Luca Andreozzi, 
Veronica Vasicka, Maurizio Trentin, Anthony Marasco, Alessandro Rigato e Chiara Biasin

1 ottobre 2024

2024 - 40th anniversary "RUINS" ep brand new reissue

 

Ruins EP 2024 - cover by Alessandro Rigato
 

E' finalmente disponibile la nuova ristampa del leggendario EP "RUINS". Originariamente pubblicato nel 1984 conteneva i brani "Fire, "Sexual Desire", "It's not too grand" e "Good name", ma questa nuova versione è stata arricchita da quattro ulteriori brani dello stesso periodo quali "Crime", Daily and blue", "Marry a bad girl" and "Cosmesi rara" ... ecco che ritornano i rabbiosi anni ottanta !!!

RUINS
SPITTLE/DEPENDANCE (SPITTLEDD09)
(2024)

L'EP omonimo dei Ruins (anche conosciuto come il "disco grigio") è stato originariamente  pubblicato nella tarda primavera del 1984 e di fatto rappresenta un momento significativo nella scena musicale indipendente italiana dei primi anni '80.

L'allora contemporanea fiorente ondata di musica d'intrattenimento contaminata da accenti sperimentali e veicolata essenzialmente da strumenti elettronici, vedeva proprio i Ruins in prima linea.
La band, essenzialmente un duo, formatasi a Mestre (Venezia) nel 1978, già nel 1981 si era ritagliata una finestra di attenzione nazionale all'interno del genere new wave italiano con il primo singolo "Short wave" e con la partecipazione a una delle primissime (se non proprio la prima) compilation di new wave italica intitolata "Samples Only".
A seguire, tra il 1982 ed il 1983, vi era stata una importante parentesi nell'evoluzione del suono RUINS con la formazione del progetto in quintetto (di cui recentemente SPITTLE/DepenDance ha pubblicato una essenziale curatissima antologia intitolata "BRAIN FLAKES").

A fine 1983, conclusasi l'esperienza di gruppo con il conseguente ed inevitabile ritorno alla originaria dimensione in duo lo stile musicale si è ulteriormente evoluto mettendo in ancor maggiore evidenza l'esclusiva miscela di suoni elettronici e influenze quasi black /soul delle nuove composizioni che sarebbero state poi raccolte nel 1984 nella versione originale dell' E.P.
Il sound del duo in quel particolare momento era caratterizzato dall'uso innovativo di sintetizzatori e drum machine per strutture di canzoni non convenzionali, che allo stesso tempo incapsulavano anche l'ethos sperimentale di Ciranna e Pizzin, permettendo così loro di  percorrere una traiettoria parallela capace di mantenere una certa distanza "colta" - pur rimanendone in qualche modo apparentata - dal filone mainstream pop allora contemporaneo e della cosiddetta  ITALOdisco, distinguendosi però da questa anche per testi e contenuti .

In definitiva, questo EP del 1984 dei Ruins - di cui Spittle DepenDance  offre oggi una pregevole ristampa arricchita da ulteriore materiale dell'epoca rimasto fino ad oggi completamente inedito - è una testimonianza dello spirito innovativo della band e del suo ruolo nel plasmare il panorama new wave italiano approdando inoltre  a  riscontri e consensi a livello internazionale anche nel corso delle decadi successive. 

Con il suo mix di sperimentazione elettronica e sensibilità dark pop, rimane un ascolto essenziale per i fan della musica pop d'avanguardia.

estratto dalla press-release di Spittle/Goodfellas




new LP layout by Alessandro Rigato
photo by Anthony Marasco

 

Brand new vinyl reissue of legendary 1984 RUINS ep including "Fire!", "Sexual Desire", "It's not too grand" and "Good name" ... plus four 1984 bonus tracks "Crime", Daily and blue", "Marry a bad girl" and "Cosmesi rara" ... it's a Spittle/Goodfellas exclusive release ... the roaring eighties strike back !!!

RUINS

SPITTLE/DEPENDANCE (SPITTLEDD09)(2024)
Ruins' self-titled EP (also known as the "grey record") was originally released in late spring 1984 and actually represents a relevant spot in the Italian independent music scene of the early 1980s.

The then-contemporary flourishing wave of entertainment music contaminated by experimental accents and conveyed essentially by electronic instruments, saw Ruins at the forefront.
The band, essentially a duo, formed in Mestre (Venice) in 1978, had already carved out a window of national attention within the Italian new wave genre by 1981 with the first single "Short wave" and with the participation in one of the very first (if not the first) compilation of Italian new wave entitled "Samples Only".

Afterwards, between 1982 and 1983, there was an essential detour in the evolution of the RUINS sound with the formation of the quintet project (of which SPITTLE/DepenDance recently released "BRAIN FLAKES" offers an essential listening).

At the end of 1983, the group experience ended with the consequent and inevitable return to the original duo dimension, the musical style further evolved, highlighting even more the exclusive mix of electronic sounds and almost black/soul influences of the new compositions that would then be collected in 1984 in the original version of the E.P.

The duo sound then was characterized by the innovative use of synthesizers and drum machines for unconventional song structures, which at the same time also encapsulated Ciranna and Pizzin's experimental ethos, thus allowing them to follow a parallel trajectory capable of maintaining a certain "cultured" distance - while remaining somewhat related to it - from the then contemporary mainstream pop and so-called ITALOdisco, while also distinguishing themselves from it in terms of lyrics and content.

Ultimately, this 1984 Ruins EP - of which Spittle DepenDance today offers a valuable reissue enriched by additional material from the same era some of them completely unreleased until today - is a testament to the band's innovative spirit and its role in shaping the Italian new wave scene, also landing on international acclaim over the following decades.

With its mix of electronic experimentation and dark pop sensibility, it remains an essential listening for fans of avant-garde pop music.

from Spittle/Goodfellas press-release


24 settembre 2024

30 agosto 2024

RUINS & Flemming Dalum per ZYX ... nuovo capitolo

 

Continua (evidentemente con mutua soddisfazione) il sodalizio discografico che ormai da qualche anno vede collaborare RUINS e FLEMMING DALUM (musicista, produttore e DJ danese) per l'etichetta discografica tedesca ZYX.

Dopo una serie di inclusioni in antologie di "Italo disco", FIRE trova spazio in questa nuovissima release (CD e vinile) da poco disponibile sul mercato.

Personalmente trovo estremamente interessante sottolineare il fatto che indubitabilmente RUINS non è mai stato un progetto orientato verso quel fenomeno musicale che viene comunemente "italo disco", ma grazie ad una sapiente miscellanea di elementi ha saputo trovare comunque spazio anche in quel genere ampiamente apprezzato soprattutto all'estero.

Mi auguro di poter proseguire questo sodalizio a distanza anche negli anni a venire.





27 agosto 2024

RUINS UPDATE Summer 2024

Dopo la pausa estiva sono ripresi i lavori per la registrazione di alcuni brani del repertorio che fin qui non erano mai stati completati in una propria forma definitiva.

Ieri sera è stata la volta di ASCANIO SOBRERO ed in particolare abbiamo registrato la preziosa partecipazione di DANILO SCAGGIANTE al sax !!!
















ai prossimi aggiornamenti ...